Aiuto… manca meno di un mese al Challenge di Rimini e Catia, Marina e Giovanna sono state travolte dall’uragano #primaditutto!
Basta… non ce la faccio più… ho bisogno di scrivere. Questo ho pensato stasera, appena terminato l’orario di lavoro. Ho una lista lunghissima di cose da fare: concludere le iscrizioni delle staffette, gestire decine di mail, pubblicare le foto nuove con i cartelli. Ma devo scrivere. Scrivere per ricentrarmi.
Questo #primaditutto è davvero un uragano che è arrivato nelle nostre vite inaspettatamente. Era un’idea, una sfida, un gioco… un modo per star vicino a Marina, per sorridere con Catia, per sentirmi utile, “pagare” pegno al mio destino che mi ha dato limiti ma non la paura di una vita in scadenza.
Ora c’è una macchina avviata da gestire e allora io ho bisogno di fare quello che chiediamo di fare a voi. Mettermi in silenzio un attimo e ripetermi cosa viene #primaditutto. Cosa c’è al centro di questo uragano, cosa rimane fermo mentre tutto intorno gira.
L’AMICIZIA #primaditutto
Ho fatto tutto questo per stare vicina a due amiche. Per imparare da loro cosa significa la forza, il dolore, la resistenza. Per avere occhi da guardare e sorrisi da vivere insieme. Ma #primaditutto mi ha dato anche nuove amiche e insospettati amici.
IL MONDO #primadittutto
Mia figlia mi ha detto qualche giorno fa: “Mamma, lo vedi che stai diventando famosa?” Io le ho risposto che non sto diventando famosa, che non è quello che voglio. Ho cercato di spiegarle che vorrei fare qualcosa di importante, rendere il mondo un posto un po’ migliore, e se questo porta con sé qualche articolo sul giornale o un’intervista in tv per la mamma è solo onore e responsabilità.
IO #primadittutto
E questo io non ha nulla a che fare con l’egoismo o l’egocentrismo. Quando la vita sembra prendere una piega diversa, ti sembra di non riuscire più ad essere te stessa. Oggi ho realizzato che sono così sotto pressione che non riesco a godermi i momenti di pausa, perché li sento rubati a ciò che devo fare. Ma io sono io anche perché so ridere e prendermi in giro, so mandare tutto all’aria e fare ciò che amo. Questo non devo dimenticarlo.
RESILIENZA #primaditutto
Tutto questo fa parte dei grandi momenti. E come sempre ho fatto e ho imparato a fare, ci sono strategie e nuove soluzioni da trovare. Le grandi mete si raggiungono solo con la fatica, la resistenza, la passione. E qui c’è tutto!
Le parole sono magiche per me sempre, sto meglio. Grazie. Ora vado a preparare la cena, aspetto Mirna che deve ritirare la sua maglia #primaditutto, poi Catia che porta i soldi della staffetta. Stasera si prosegue con le iscrizioni. Sarà una bellissima festa l’8 maggio… Rimanete con noi!
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