46percento

Il mio bicchiere mezzo pieno

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter
  • I miei perché
  • Io mi muovo
  • Invalida a chi
  • Essere mamma
  • Dico di me
  • Grazie

Challenge Rimini: una staffetta per la vita!

6 Giugno 2016 By Giovanna Rossi 4 commenti

L’8 maggio al Challenge di Rimini abbiamo vissuto emozioni che rimarranno scolpite per sempre nei nostri cuori. Quando qualcuno ci ha detto “Stiamo organizzando un pullman!” non ci potevamo credere, qualche giorno dopo la gara abbiamo ricevuto queste righe, da una volontaria del GRADE vogliamo che siano loro ad introdurre le foto di quel giorno indimenticabile. GRAZIE!

primaditutto_Rimini128

“Una coppia di dottoresse, tre pizzichi di infermiere, una manciata di volontari scatenati, amici e familiari q.b. Questi sono gli ingredienti.

Caricare il tutto su un pullman extra lusso, guidato da Gaspari in persona, rileggere la ricetta per non aver dimenticato nessun componente e fare 190 chilometri a velocità media giusta ed arrivare a destinazione in men che non si dica.
Nel durante gli ingredienti si sono amalgamati, conosciuti e riscaldati e poi si scarica il tutto in un viale ai bordi di un parco, 4… 5… 800 passi e si incontra non per caso il mare.
Si incontrano altri volontari a due o quattro ruote e dopo aver assaggiato si aggiunge un’altra dottoressa per insaporire.
Ormai ci siamo, gli ultimi ritocchi, le prime urla e gli instancabili sorrisi ed in cima una pioggia di applausi.
Perfetto… È riuscito un vero capolavoro… Ma vi chiedete cosa?
La gita trasferta dell’8 maggio a Rimini per sostenere e vedere sul Red Carpet le nostre atlete
CATIA, GIOVANNA MARINA
Non una staffetta per un giorno ma una staffetta per la vita. Ragazze siete state grandi e non vi abbiamo sospinto con il nostro entusiasmo.
Auguri al 46%! Auguri #primaditutto… Che sia solo l’inizio di una meravigliosa avventura. Auguri a tutte le mamme. Auguri ad Angela e auguri a tutti noi.
Che meraviglia essere un ingrediente di questa indimenticabile giornata.”
                                                                                                                                                  Gloria
Foto di Matteo Nanni e Alessia Gambetti di Spazio 59 Reggio Emilia.

 

Condividi:
  • Share via Google
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Pinterest
  • Share via LinkedIn
  • Share via StumbleUpon

Archiviato in:10 righe Contrassegnato con: #primaditutto, challenge rimini

Commenti

  1. Alessio Salman dice

    13 Giugno 2016 alle 2:59

    Siete fantastiche. La testimonianza di quanto le persone malate abbiano una immensa voglia di vivere che deve essere protetta, custodita, esaltata. Tutte le persone in salute, io in primis, prendiamo esempio da questa immensa forza e immensa felicità e ne facciamo tesoro. Vi ringrazio e vi auguro il migliore futuro.

    Rispondi
    • Giovanna Rossi dice

      13 Giugno 2016 alle 11:02

      Grazie Alessio! Grazie davvero di cuore.

      Rispondi
  2. stefania dice

    6 Luglio 2016 alle 16:35

    L’altro giorno facevo la spesa e per caso la commessa gentilmente mi ha detto vuole la rivista…e all’interno ho trovato un articolo “il triathlon di Giovanna Rossi”, il titolo mi ha incuriosito poi leggendo la 5 riga …”12 vertebre bloccate” non potevo non terminare la lettura l’articolo mi ha emozionato ad ogni riga
    sarebbe da consigliare ad ogni paziente che subisce tale intervento, la speranza di andare oltre a ciò che il medico dice…sognare è umano e la realizzazione spesso è solo legata ad una nostra volontà
    Complimenti per il sito

    Rispondi
    • Giovanna Rossi dice

      7 Luglio 2016 alle 9:22

      Grazie Stefania!!! Che belle parole… i sogni sono sempre fondamentali, piccoli e grandi che siano. La cosa che ancora oggi mi emoziona più di ogni altra è poter toccare il cuore delle persone, poter accendere una piccola luce di speranza. Per questo ho aperto questo blog. Spero che ci si possa incontrare davvero prima o poi, intanto BUON ALLENAMENTO! Un abbraccio. Giò

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Mi chiamo Giovanna.
Fino a qualche anno fa non sapevo cosa fosse il triathlon e trattavo lo sport con la diffidenza di chi è abituato ad usare solo il cervello. Ho cambiato idea grazie ad un intervento che mi ha costretto a ricominciare da zero per non finire sulla sedia a rotelle.
Oggi sostengo che le difficoltà possono essere meravigliosi trampolini di lancio e che lo sport mi ha cambiato la vita insegnandomi cose che nei libri non avevo trovato.
Lo racconto qui.

Articoli recenti

  • Dove eravamo rimasti? Lo sport, la famiglia, le solite cose… 6 Gennaio 2023
  • Cosa significa “gender fluid” per una boomer come me! 31 Marzo 2022
  • Il talento è un alibi perfetto 16 Settembre 2021
  • I supereroi non esistono (dedicato a Carlotta ed Alex) 18 Ottobre 2020
  • Di quando ho deciso di portare il mio cane in canile 29 Luglio 2020

Categorie

  • 10 righe (19)
  • 140.6 (il mio triathlon) (29)
  • 2+1 (essere mamma) (28)
  • 54percento (invalida a chi?) (12)
  • da 0 a … (il viaggio della vita) (17)
  • letto27 (diario clinico) (8)

Commenti recenti

  • EffeEnne su Mamma che sei stata mollata, lascia che ti dica una cosa.
  • eleonora su Mamma che sei stata mollata, lascia che ti dica una cosa.
  • Giovanna Rossi su Mamma che sei stata mollata, lascia che ti dica una cosa.
  • EffeEnne su Mamma che sei stata mollata, lascia che ti dica una cosa.
  • Giulia su Di quando ho deciso di portare il mio cane in canile

Calendario articoli

Giugno 2016
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
27282930  
« Apr   Lug »

logo-black-studio-orizz-sfumato

 

 

GRAZIE A…

00_LOGO_GABRIELE_TORCIANTI def 2017-2

 

 

 

Copyright © 2023 · 46percento
Privacy Policy