Premetto che anagraficamente non sarei esattamente una boomer, sono vecchia ma non così vecchia, però ogni tanto mi sento certamente di un’altra epoca. Sarà che ho tre ragazzi adolescenti che girano per casa (con i loro racconti eccitati, le loro splendide riflessioni, la loro voglia di fare la differenza, ognuno a modo suo), sarà che ho sbagliato molto nella vita (e ho capito solo molto tardi chi volevo essere), sarà che ho dovuto lavorare moltissimo su di me (per accettare quella che volevo diventare e perdonarmi per non averci creduto abbastanza al momento giusto)… ma io i ragazzi di oggi li vorrei proprio abbracciare forte.