Prima di tutto
è una sfida sportiva e un’avventura di vita. Vedrà impegnate 3 donne "speciali" in una staffetta di triathlon su distanza mezzo Ironman (1900 metri di nuoto, 90 km di bicicletta, 21 km di corsa). La gara si terrà a Rimini, durante il Challenge dell’8 maggio, giornata mondiale sul tumore ovarico.
CHI SIAMO
Tre storie, una sfida. Da vivere insieme.
Catia
Nuoto
- Classe 1968
- Mamma di Brenda (ormai grandicella!)
- Nuotatrice e triatleta
- A novembre del 2011 le asportano d’urgenza la milza e le diagnosticano un linfoma non hodgkin
- Il 6 febbraio del 2013 subisce il trapianto del midollo
- Nel settembre del 2014 si deve sottoporre ad un nuovo ciclo di chemio in conseguenza di una recidiva
- La sua grande famiglia sono i ragazzi della piscina in cui insegna
- La sua partecipazione è stata in forse fino all'ultimo perché legata ad un esame clinico di controllo andato bene!
Giò 46percento
Bici
- Classe 1976
- Mamma di 2 bambini (più 1 acquisita)
- Invalida al 46% (ha 12 vertebre bloccate)
- È la voce di "Prima di tutto"
- Ha subito 2 interventi alla schiena nel 2008 e 2012 per evitare la carrozzina
- Inizia a fare triathlon nel 2014
- Non aveva mai partecipato ad una competizione sportiva
- Il 3 ottobre 2015 porta a termine il suo primo Sprint
- I medici le avevano detto che non sarebbe riuscita a portare in casa la spesa
- Lo sport le ha cambiato la vita
Marina
Corsa
- Classe 1962
- Mamma di Marco (non più un bambino!)
- Ha all’attivo 35 maratone e diverse gare di triathlon
- A gennaio grazie ad un controllo di routine scopre di avere un tumore ovarico
- Subisce un intervento a cui seguono mesi di terapie, che durano tutt’ora
- I tanti anni di allenamento le hanno permesso di superare le estenuanti cure giorno dopo giorno
- Attualmente sta facendo cicli periodici di chemio
- Ha accettato la sfida perché sa di dover vivere alla giornata, ma con un obiettivo si vive meglio!