CHE COSA È IL TEAM #PRIMADITUTTO
È un gruppo composto da uomini e donne che presentano una patologia (oncologici, cardiopatici, obesi, invalidi…) che preparerà insieme un obiettivo sportivo comune. Ognuno si allenerà secondo le proprie possibilità e in sicurezza. Ci saranno allenamenti collettivi settimanali a cui si uniranno incontri tematici sui temi della prevenzione, dello sport, del benessere.
COME È NATA L'IDEA DI #PRIMADITUTTO?
All’inizio del 2016 Giovanna, Catia e Marina iniziano a preparare una gara di triathlon. Giovanna ha 12 vertebre bloccate ed è invalida, Catia è reduce da un linfoma non hodgkin, Marina fa ancora la chemio per un tumore ovarico. Il loro obiettivo è tenere alta l’attenzione sul tumore, essere un modello di speranza, sensibilizzare alla prevenzione. L’8 maggio a Rimini raggiungono il loro traguardo. La loro storia appassiona persone di tutta Italia, la loro città, Reggio Emilia, si stringe letteralmente intorno a loro.
CHI SIAMO
un coach, una tutor
Gabriele Torcianti
Allenatore e preparatore fisico
- Diplomato ISEF nel 1992
- Dal 1997 al 2012 ha collaborato in qualità di tecnico della riabilitazione con il reparto di cardiologia dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia
- Si occupa abitualmente di soggetti cardio operati, utenti infartuati, soggetti affetti in modo cronico da scompenso cardiaco
- Ha preparato Giovanna e Marina per la gara di Rimini l'8 maggio
- La sua esperienza di allenatore si è sempre unita a quella ospedaliera
- È convinto che lo sport a qualunque livello debba rendere la vita migliore
- Sta lavorando per coordinare uno studio di ricerca attraverso il #primaditutto team
Giovanna 46percento
Tutor
- Classe 1976
- Mamma di 2 bambini (più 1 acquisita)
- Invalida al 46% (ha 12 vertebre bloccate)
- È la voce di "Prima di tutto"
- Ha subito 2 interventi alla schiena nel 2008 e 2012 per evitare la carrozzina
- Inizia a fare triathlon nel 2014
- Non aveva mai partecipato ad una competizione sportiva
- Il 3 ottobre 2015 porta a termine il suo primo Sprint
- I medici le avevano detto che non sarebbe riuscita a portare in casa la spesa
- Lo sport le ha cambiato la vita
- Attraverso il #primaditutto team desidera restituire l'aiuto e l'affetto ricevuto da chi la segue